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MOVIDA SEVAGGIA E RUMORI MOLESTI

LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

 

E’   innovativa e, per certi versi rivoluzionaria, la sentenza emessa dalla III sezione della Cassazione civile, Cons. rel. Enzo Vincenti, Pres. Angelo Spirito, n. 14209/2023, pubblicata il 23/05/2023.

La Suprema Corte ha stabilito, primo caso in Italia, il seguente principio a cui devono attenersi le pubbliche amministrazioni per limitare le immissioni acustiche all’interno delle abitazioni, con i conseguenti danni per la salute, la vita di relazione e la lesione del medesimo diritto di proprietà.

La tutela del privato che lamenti la lesione del diritto alla salute , costituzionalmente garantito e incomprimibile nel suo nucleo essenziale ( art. 32 della Costituzione ), ma anche del diritto alla vita familiare, convenzionalmente garantito, v. Cass. Civ. n. 21649/2021, e della stessa proprietà che rimane un diritto soggettivo pieno sino a quando non venga inciso da un provvedimento che ne determini l’affievolimento, cagionata dalle immissioni, nella specie acustiche, intollerabili, ex. art. 844 c.c., provenienti da un’area pubblica, nella specie da una strada della quale la Pubblica Amministrazione è proprietaria.

La P.A, stessa è tenuta ad osservare le regole tecniche o i canoni di diligenza e prudenza nella gestione dei propri beni, e quindi, il principio del neminem laedere , con ciò potendo essere condannata sia al risarcimento del danno patito dal privato in conseguenza delle immissioni nocive che abbiano comportato la lesione di quei diritti, sia la condanna ad un facere, al fine di riportare le immissioni al di sotto della soglia di tollerabilità ( Cass.  Civ. S.U. n. 5668 / 2023 ). “

La Suprema  Corte ha annullato la sentenza contraria della Corte d’Appello di Brescia e rinviato la causa ad un diverso collegio della stessa Corte d’Appello, che dovrà necessariamente conformarsi ai principi espressi nel provvedimento emesso dalla Corte di Cassazione.

Una sentenza che costituisce un precedente fondamentale a tutela della salute e della vita di relazione di molti nostri concittadini.

 

 

 

 

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